Il Commissario Tecnico dell’Italia, Kieran Crowley, ha ufficializzato all’inizio del raduno di Verona – in una riunione interna con staff e giocatori – il nuovo ruolo dell’atleta romano che sarà supportato da un gruppo di leaders tra cui Luca Bigi, da cui ha rilevato i gradi.
Lamaro, 23 anni compiuti a giugno, è alla quarta stagione con la franchigia biancoverde di cui è stato nominato co-capitano lo scorso luglio.
Il flanker cresciuto nella Primavera completa un percorso avviato da giovanissimo, guidando sul campo le Nazionali U17, U18 e U20, a meno di un anno dal proprio debutto in azzurro, diventando uno dei giocatori più giovani a capitanare la Nazionale Maggiore e proseguendo una lunga tradizione che ha visto molte, illustri terze linee – Bollesan, Innocenti, Giovanelli ed il recordman azzurro Sergio Parisse – ricoprire il ruolo.
Lamaro debutterà alla guida dell’Italia sabato 6 novembre, nella sua Roma, sfidando all’Olimpico gli All Blacks.
“Abbiamo un gruppo di giocatori giovani molto validi che ha esordito in Nazionale in un arco temporale non molto distante tra di loro. La scelta è ricaduta su uno degli atleti che ha mostrato una grande crescita dal punto di vista tecnico e della leadership con una maturazione costante che, dopo le selezioni giovanili FIR, da questa stagione guiderà anche una delle due franchigie federali”
“Voglio ringraziare Luca Bigi per l’approccio avuto e per il lavoro svolto da capitano. Continuerà ad essere una parte importante del gruppo dei Leaders da qui in avanti” ha dichiarato Crowley.
“E’ un grande orgoglio per me ricevere i gradi di capitano. Il mio primo pensiero, dopo aver ricevuto la notizia da Kieran Crowley, è andato subito alla mia famiglia e a tutte le persone che mi hanno supportato in questi anni che hanno contribuito in modo importante alla mia crescita”.
“La figura del capitano nel tempo ha subito una evoluzione. Si è passato da una figura unica a un gruppo di giocatori di esperienza che supportano il capitano nella gestione del gruppo. Poter avere più punti di riferimento per tutti i membri del team credo sia un aspetto fondamentale negli sport di squadra”.
“Ho avuto predecessori illustri in questo ruolo. Farò del mio meglio per poter aiutare l’Italia a raggiungere gli obiettivi prefissati” ha dichiarato Michele Lamaro.
Profilo Michele Lamaro
Ha esordito in Nazionale poco meno di un anno fa, nel novembre 2020, subentrando nel secondo tempo nel match contro la Francia a Parigi nell’Autumn Nations Cup.
La palla ovale è di casa nella famiglia Lamaro con Michele che segue le orme del fratello maggiore Pietro iniziando a giocare a Rugby nell’Unione Sportiva Primavera. Le sue doti atletiche e fisiche gli consentono di mettersi in mostra passando nel 2016 alla Lazio – squadra con cui aveva militato nel Campionato Italiano Under 18 – giocando nel massimo campionato italiano rugbistico per club. Dopo 14 presenze e 3 mete con i biancocelesti passa al Petrarca conquistando lo Scudetto diventando il più giovane giocatore (dall’istituzione del premio nel 2011) a vincere il titolo di Miglior giocatore del torneo. Dopo aver vestito la maglia del Benetton Rugby come Permit Player nel 2018, passa a tutti gli effetti alla franchigia biancoverde nel 2019 sotto la guida tecnica di Kieran Crowley, attuale Commissario Tecnico dell’Italia.
Ha guidato da capitano l’Italia U17, U18 e U20 riuscendo, con quest’ultima selezione azzurra, ad entrare tra le prime 8 squadre nel Mondiale di categoria nel 2017 (capitano Marco Riccioni in questa edizione) e 2018.
Nato a: Roma
Il: 3.06.1998
Club: Benetton Rugby
Club precedenti: Petrarca Rugby, S.S. Lazio Rugby 1927, U.S. Primavera Rugby
Azzurro n°: 696
Caps: 7
Esordio in Nazionale: Francia v Italia 36-5, Parigi 28 novembre 2020
Caps 6 Nazioni: 5
Altre selezioni: Italia U20, Italia U18, Italia U17